EN 407 – GUANTI PROTETTIVI CONTRO CALORE E FIAMME
La normativa EN 407 certifica che un guanto da lavoro sia adatto a proteggere l’utilizzatore dal calore da contatto e fiamme. Grazie a questa normativa è dunque possibile garantire ai lavoratori di svolgere le proprie mansioni con DPI o dispositivi di protezione individuale garantiti da standard europei.
Per ottenere l’autorizzazione ad applicare il pittogramma nel dorso, il guanto da lavoro deve ovviamente superare dei test. A seconda del test superato verranno apportate delle cifre nelle 6 posizioni sotto lo scudo con la fiamma, come in figura:
Indice dei contenuti:
Normative specifiche della EN407: EN659 ed EN12477
La normativa En407 fa riferimento ad altri standard, che concentra in una sola normativa in modo da garantire la protezione dal calore in maniera completa.
EN 659: cos’è?
La normativa EN659 fa riferimento a materiali per vigili del fuoco, infatti questa categoria di guanti vengono prodotti e commercializzati esclusivamente ai fini di estinzione incendi. Questa tipologia di DPI devono rispettare parametri diversi e più rigidi rispetto ai normali guanti anticalore.
EN 12477: a cosa si riferisce
La normativa EN 12477 fa riferimento ai guanti per saldatori, altra categoria particolare di lavoratori in quanto a stretto contatto con metalli fusi e lavori di precisione. Questo comparta ad avere la necessità di un prodotto allo stesso tempo sia protettivo sia maneggevole, con elevata sensibilità.
Per essere a norma di legge questa tipologia di guanti deve rispettare dunque la normativa EN 12477.
In genere i guanti certificati per questa normativa presentano caratteristiche di destrezza, per discorsi di maneggevolezza e lavorazioni di precisione, dove la sensibilità tattile è maggiore, dove il valore relativo appunto alla destrezza sarà più elevato. Un altra caratteristica importante è la resistenza al calore maggiore, infatti alcuni di questi guanti non servono per lavorazioni di precisione ma hanno solamente necessità di protezione da calore.
Pittogramma della norma EN 407: ecco i 6 livelli
Il pittogramma EN 407 mostra sei tipi di protezione che il guanto fornisce al lavoratore. A seconda delle sue capacità di resistenza alle varie tipologie di calore (contatto, fiamma, radiante connettivo, ecc.) sarà riportato un valore secondo una scala predefinita e nella posizione corrispondente a quel test specifico.
Ma cosa vogliono dire i valori nelle 6 posizioni? cosa vogliono dire?
Di seguito elenchiamo i 6 parametri presenti e i vari livelli di misurazione:
1. Comportameto al fuoco (RESISTENZA)
Il primo valore corrisponde al comportamento al fuoco ovvero il tempo che impiega una fiamma viva a contatto con il guanto a spegnersi. Il valore tempo è in riferimento a quanto ci mette a spegnersi dal momento che il tessuto raggiunge il livello di incandescenza causata dal calore.
LIVELLO | TEMPO DI PERSISTENZA FIAMMA | INCANDESCENZA |
1 | ≤ 20 | NESSUNO |
2 | ≤ 10 | ≤ 120 |
3 | ≤ 3 | ≤ 25 |
4 | ≤ 2 | ≤ 5 |
2. Resistenza al calore da contatto
Il secondo valore della EN407, o calore da contatto fa riferimento al tempo che impiega il guanto ad aumentare la sua temperatura di 10°C. Questa temperatura è in riferimento alla parte interna del guato, mentre sarà l’esterno ad essere a contatto con la fonte di calore.
LIVELLO | TEMPERATURA | TEMPO DI SOGLIA |
1 | 100 | ≥ 15 |
2 | 250 | ≥ 15 |
3 | 350 | ≥ 15 |
4 | 500 | ≥ 15 |
3. Test calore convettivo
Il valore calore connettivo fa riferimento a quanto impiega il guanto anticalore ad aumentare la sua temperatura interna di 24°C. Questo test è possibile effettuarlo solamente ai DPI che hanno raggiunto almeno il terzo livello durante le prove del punto 1 “comportamento al fuoco”. In questo caso le misurazioni vengono effettuate da una macchina specifica per testare la conduttività dei tessuti.
LIVELLO | TRASMISSIONE DEL CALORE HTI |
1 | ≥ 5 |
2 | ≥ 7 |
3 | ≥ 10 |
4 | ≥ 18 |
4. Prova di resistenza al calore radiante
Prova che certifica la resistenza al calore radiante ad 80 Kw/m2, sempre in riferimento all’aumento della temperatura interna del guanto. Molto simile al test 3 (calore connettivo) ma con flusso di calore calore aumentato, portato al valore ad 80 Kw/m2 invece che a 20 Kw/m2.
LIVELLO | TRASMISSIONE DEL CALORE T24 |
1 | ≥ 7 |
2 | ≥ 20 |
3 | ≥ 50 |
4 | ≥ 95 |
5. Resistenza a piccoli spruzzi di metallo fuso
Test basato sul certificare la resistenza a piccoli spruzzi di metallo fuso che va a contatto con la superficie. Anche questo test come il precedente può essere svolto solamente se il prodotto in analisi ha riportato un punteggo maggiore di 3 al primo test (comportamento del fuoco).
LIVELLO | NUMERO DI GOCCIOLINE |
1 | ≥ 10 |
2 | ≥ 15 |
3 | ≥ 25 |
4 | ≥ 35 |
6. Grandi spruzzi di metallo fuso
Questa prova si riferisce alla capacità del prodotto testato di resistere a grandi schizzi di metallo fuso.
LIVELLO | QUANTITA’ METALLO FUSO |
1 | 30 |
2 | 60 |
3 | 120 |
4 | 200 |
Di seguito tutte normative più importanti relative ai guanti da lavoro:
CE : Marcatura certificazione europea
EN 388 : Protezione dai rischi meccanici
ANSI : Certificazione resistenza al taglio
EN ISO 374-1 : Rischio chimico e microorganismi
EN ISO 374-5 : Rischio biologico (batteri e virus)
EN 455 : Direttiva relativa ai dispositivi medici
EN 421 : Rischi dovuti a radiazioni
EN 12477 : Rischi da saldatura